quarta-feira, 3 de setembro de 2014

ESTATE










                                                                     Estate









   Tra i momenti migliori per eventi quotidiani, tutto ciò che accade nella nostra vita è memorizzato nel nostro cervello.
   Sono i ricordi che aiutano gli esseri umani a definire il suo posto nel mondo. La memoria permette al soggetto di dare un qualche senso del loro essere nel mondo a volte, quando si chiede chi è e ciò che ha compiuto. Naturalmente, non tutto viene ricordato, perché c'è una selettività di esperienze ricordate.
   Una persona senza memoria non ha identità. Il concetto di ciò che sono molto dipendenti mia storia, perché noi siamo i suoi frutti. Se una persona non riesce a ricordare la vostra storia, non è niente. Per avere un'idea, se osserviamo due gemelli identici, che sono geneticamente identici, finiscono distinguendo personalità. Questa differenza è il risultato della storia di ciascuno di essi e del loro patrimonio culturale, fattori determinanti per l'individualità di ogni essere umano "
   Memoria collettiva è costruito da gruppi sociali, o un'intera società, si risveglia nelle persone il senso di appartenenza a un particolare gruppo di aver vissuto le stesse "momenti storici". 
   Questa sensazione di essere in grado di ricordare le esperienze in comune è una delle caratteristiche che distinguono una generazione da un'altra"
   C'è nella mia vita molti momenti importanti, ha dichiarato con affetto, ma che viene di tanto in tanto alla luce ', reportanto me momenti felici un po' che nonostante la consapevolezza che non sarà mai ripetuto, certamente un posto di rilievo, con l'stesso tempo la formazione della mia personalità attuale.
   Molto spesso questa memoria uditiva associata alla memoria visiva. E viene poi entra in scena un ricordo indelebile che avevo qanado aveva 23 anni. E 'stato un ballo presso la Società Ebraica di Rio de Janeiro.  La sala da ballo era pieno. Appena entrato ho iniziato a prestare attenzione alle parole del cantante...

   Estate,

   Sei calda come i baci che ho perduto,

   Sei piena di un amore che è passato,

   Che il cuore mio vorrebbe cancellar.
   Oddio! L'estate.

   Il sole che ogni giorno ci scaldava,

   Che splendidi tramonti dipingeva,

   Adesso brucia solo con furor.
   Tornerà un altro inverno,

   Cadranno mille petali di rose,

   La neve coprirà tutte le cose

   E forse un po' di pace tornerà.
   Oddio! L'estate.

   Che ha dato il suo profumo ad ogni fiore,

    L'estate che ha creato il nostro amore

   Per farmi poi morire di dolor.
   Oddio! L'estate.

   Oddio! L'estate.

   Ho guardato un lato, all'altro, e ho invitato una ragazza che sembrava italiano, per abbinare le parole che ha sentito e la invitò a ballare. Quella mezz'ora, mentre la danza è diventata uno dei più memorabile ricordi della mia vita.
   In quel momento, senza computer o internet, mi ci è voluto un po 'per capire che era una canzone di Bruno Martino, che fino ad' oggi, fa parte delle mie composizioni preferite.
   Maria Clara e io siamo diventati amici. Oggi, ancora sposati, con i nipoti, di tanto in tanto, ci troviamo, e se abbiamo una possibilità, ancora ballato, parlato e ricordare i tempi più semplici più felici. Quel "film", è stato il protagonista. Il suono era meraviglioso e la donna con cui aveva condiviso l'emozione è ancora 'nel mio cuore.
   Bruno Martino, purtroppo, non questo 'qui per incantare con la loro splendida creatività, ma quello che ci ha dato questo' per sempre impressi nella mia memoria e tanti altri che hanno avuto la fortuna di ascoltare e soprattutto a ballare con un bella donna tra le braccia, e capire che anche se il cantante odiava l'estate, quella notte d'estate non sara 'cancellato dalla mia memoria di giovane, ancora cominciando a vivere.
   Grazie Bruno! Ovunque voi siate, essere sicuri che tu e le tue canzoni sono responsabili per i migliori ricordi della mia vita..











   Copyright 7/2014 Eugenio Colin




  











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